1 - LA PACE COME CAMMINO,
di Don Tonino Bello
Iniziamo con questo post a pubblicare alcune conferenze sulla Pace di Don Tonino Bello, certi di fare cosa gradita per molti che aspirano ad un mondo di pace dove sarà possibile sentirsi fratelli.
La parola a Don Tonino Bello:
A dire il vero non siamo
molto abituati a legare il termine PACE a concetti dinamici.
Raramente sentiamo dire:
“Quell’uomo si affatica in
pace”,
“lotta in pace”,
“strappa la vita coi denti
in pace”...
Più consuete, nel nostro
linguaggio, sono invece le espressioni:
“Sta seduto in pace”,
“sta leggendo in pace”,
“medita in pace” e,
ovviamente, “riposa in
pace”.
La pace, insomma, ci
richiama più la vestaglia da camera che lo zaino del viandante.
Più il comfort del salotto
che i pericoli della strada.
Più il caminetto che
l’officina brulicante di problemi.
Più il silenzio del
deserto che il traffico della metropoli.
Più la penombra raccolta
di una chiesa che una riunione di sindacato.
Più il mistero della notte
che i rumori del meriggio.
Occorre forse una
rivoluzione di mentalità per capire che la pace non è un dato, ma una
conquista.
Non un bene di consumo, ma
il prodotto di un impegno.
Non un nastro di partenza,
ma uno striscione di arrivo.
La pace richiede lotta,
sofferenza, tenacia.
Esige alti costi di
incomprensione e di sacrificio.
Rifiuta la tentazione del
godimento.
Non tollera atteggiamenti
sedentari.
Non annulla la
conflittualità.
Non ha molto da spartire
con la banale “vita pacifica”.
Sì, la pace prima che
traguardo, è cammino.
E, per giunta, cammino in
salita.
Vuol dire allora che ha le
sue tabelle di marcia e i suoi ritmi, i suoi percorsi preferenziali
ed i suoi tempi tecnici, i
suoi rallentamenti e le sue accelerazioni.
Forse anche le sue soste.
Se è così, occorrono
attese pazienti.
E sarà beato, perché
operatore di pace,
non chi pretende di
trovarsi all’arrivo senza essere mai partito, ma chi parte.
Col miraggio di una sosta
sempre gioiosamente intravista, anche se mai – su questa
terra s’intende –
pienamente raggiunta.
Se tu credi…la pace verrà, di P.Gilbert
RispondiEliminaSe tu credi,
che un sorriso è più forte di una lacrima,
se tu credi alla potenza di una mano offerta,
se tu credi che quello che unisce gli uomini
è più forte di quello che divide,
se tu credi che l'essere diversi
costituisce una ricchezza e non un pericolo,
se tu preferisci la speranza al sospetto,
se credi che devi fare il primo passo anziché gli altri,
allora la pace verrà.