sabato 1 dicembre 2018

Natale: non solo regali

Mentre le strade si illuminano di luci fastose e i negozi trasbordano di giocattoli e panettoni e di ogni ben di Dio, spesso dimentichiamo lo stesso Dio datore di ogni bene, lo stesso Dio che ha predicato l'amore, anzi l'AMORE, dimentichiamo i poveri del mondo, e mentre ci affanniamo a comprare questo e quello, siamo incapaci di regalare un sorriso. Pensiamo alla festa, ci immergiamo in un mondo che non si dimentica di festeggiare un solo  compleanno e di quel Bambino di Natale, Gesù, non c'è traccia nei nostri pensieri, devozione o preghiera. Sappiamo come va il mondo, corriamo, bastare guardare i passi veloci  affaticati della gente. 
Per favore, fermiamoci un attimo, ricordiamo che siamo cristiani,che ci prepariamo a ricevere il Salvatore del mondo , è lui che festeggiamo...
Mi propongo allora di dare una mano pubblicando alcune filastrocche, poesie che potremmo leggere e raccontare insieme ai nostri figli, nipoti e negli oratori a tanti bambini: sono convinto che aspetterebbero con più gioia i regali che...Gesù Bambino porterà loro, sì perché l'attesa aumenterà la loro gioia.

 Allora la prima puntata:
  • O zampognaro di Gianni Rodari
     
     
Se comandasse lo zampognaro
che scende per il viale,
sai che cosa direbbe
il giorno di Natale?
“ Voglio che in ogni casa
spunti dal pavimento
un albero fiorito
di stelle d’oro e d’argento”.

Se comandasse il passero
che sulla neve zampetta
sai che cosa direbbe
con la voce che cinguetta?
“ Voglio che i bimbi trovino,
quando il lume sarà acceso,
tutti i doni sognati,
più uno, per buon peso”.

Se comandasse il pastore
dal presepe di cartone
sai che legge farebbe
firmandola col lungo bastone?
“ Voglio che oggi non pianga
nel mondo un solo bambino,
che abbiano lo stesso sorriso,
il bianco, il moro, il giallino “.

Sapete che cosa vi dico
io che non comando niente?
Tutte queste belle cose
accadranno facilmente:
se ci diamo la mano
i miracoli si faranno
e il giorno di Natale
durerà tutto l’anno.

  • L’albero dei poveri di Gianni Rodari

Filastrocca di Natale,
la neve è bianca come il sale,
la neve è fredda, la notte è nera
ma per i bimbi è primavera:
soltanto per loro, ai piedi del letto
è fiorito un alberetto.




  • Un dono speciale di Robero Piumini
     
Quest'anno Natale
mi ha fatto un bel dono,
un dono speciale.
Mi ha dato allegria,
canzoni cantate
in gran compagnia.

Mi ha dato pensieri.
parole, sorrisi
di amici sinceri.

Dei vecchi regali
non voglio più niente.
A ogni Natale
io voglio la gente