venerdì 16 luglio 2010

Il volontariato internazionale cristiano: un fenomeno dinamico

“Il volontariato non è un fenomeno statico ma dinamico”


Mario Fornero, volontario rientrato,  ha dedicato la sua vita al volontariato internazionale,prima come volontario in Burundi e poi come animatore, divulgatore e testimone di un impegno cristiano a favore di colore che hanno meno e contano meno in un mondo egoista e di conseguenza ingiusto.Ha inviato questo secondo articolo che pubblichiamo interamente.
Sono gradite riflessioni e commenti.



“Il volontariato non è un fenomeno statico ma dinamico”, è quanto riportavo nel mio primo scritto.
I cambiamenti non sono avvenuti solo nei rapporti qui in Italia con il Ministero Affari Esteri e con la Conferenza Episcopale (CEI) ma anche nei rapporti con i nostri interlocutori nei Paesi in Via di Sviluppo (PVS). Ci si è resi conto che il nostro compito non è quello di gestire i progetti ma di sostenere i progetti gestiti da loro. Questo nuovo modo di operare Vincent Cosmao (teologo del Centro Lebret di Parigi) lo chiama “Partecipazione responsabile contrattuale”.

Tutti questi cambiamenti hanno modificato, in molti Organismi, l’aspetto gestionale.
 Al loro interno si sono organizzati “gruppi di lavoro” impegnati nei vari settori come i progetti e l’educazione alla mondialità. Anche per quanto riguarda i candidati volontari la loro provenienza non è più solo da gruppi ecclesiali (parrocchie, movimenti) ma persone con un bagaglio di esperienze molto diversificate e per la maggior parte con studi universitari.

Inoltre è aumentato l’impegno nel settore dell’ Educazione alla mondialità, coscienti che alle volte i paesi ricchi con il loro comportamento ostacolano l’avvio di uno sviluppo che promuova autonomia e partecipazione.

Il sistema economico all’interno del quale stiamo vivendo “non funziona più per produrre dei beni, bensì per far circolare dei capitali: il gioco è diventato l’attività per eccellenza in quell’enorme casinò che è diventato il mondo, in cui il lavoro sarà presto riservato ai sistemi robotizzati di macchine che  fabbricano macchine.” E’ quanto dichiarava Vincent Cosmao nel 1987.

1 commento:

  1. "Donare rende più felici che ricevere"
    Il volontariato è una gran cosa, ed è anche un'occasione per crescere.
    Peccato che lo Stato italiano lanci messaggi contrari: ha diminuito per l'anno 2011 gli stanziamenti per il servizio civile.

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