martedì 19 luglio 2016

Tempo di vacanze, ricordiamoci di Dio




Siamo in periodo di vacanze, pensiamo al riposo, a divertirci, visitiamo luoghi nuovi e non senpre il
nostro pensiero è indirizzato al Creatore delle meraviglie che incontriamo. Questo articolo di don Luciano
ci invita alla riflessione, a scoprire le bellezze che ci circondano: a guardare attorno, in alto, lontano fino
all'orizzonte sia al mare che in montagna, per lodare le opere stupende che scopriamo, il prodigio di noi stessi nel mondo, creature di Dio.

La montagna sulla valle, di Don Luciano


In uno dei tanti campeggi in montagna disseminati durante la mia giovinezza, il cappellano si era
mosso in ritardo e aveva dovuto affittare sull'unico terreno rimasto. Avevamo messo le tende in una
lunga, stretta valle delle Dolomiti - pensavo fosse uno uno dei posti peggiori mai capitatomi.
Il sole penetrava in quella valle soltanto dopo le 10 di mattina e alle 4 del pomeriggio già spariva -
così era umido per gran parte del giorno. Persino la piccola contrada di quella valle mi sembrava
diroccata - uno di quei posti che ti mettono sentimenti di depressione. Ma un paio di giorni dopo
il nostro arrivo facemmo la prima lunga camminata - su per la montagna che sovrastava la valle.
E da lì ebbi la visione d'insieme. La valle era proprio bella - e persino quel pugno di case della
contrada non era poi male!

Quando riesci a vedere la valle dall'alto, quella visione panoramica fa sembrare diversa ogni cosa.
Devi tenerlo ben presente se in questo periodo della tua vita ti trovi a vivere dentro la valle.
E c'è una semplice parola di quattro lettere che rappresenta quella visione panoramica che cambia
l'aspetto di ogni cosa.

È scritta nel Salmo 138, al versetto 14: «Ti lodo, perché mi hai fatto come un prodigio;
sono stupende le tue opere, | tu mi conosci fino in fondo.»

Indovinata qual è la parola che cambia l'aspetto delle cose? La lode - cioè concentrare la tua
attenzione sulla grandezza del tuo Dio invece che sulla dimensione dei tuoi problemi, ricordando a te stesso le grandi cose
che il Signore ha fatto nella tua vita, celebrando Colui che controlla davvero ogni avvenimento.
«Cinque passeri non si vendono forse per due soldi? Eppure nemmeno uno di essi è dimenticato
davanti a Dio. Anche i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non temete, voi valete più di molti
passeri» (Luca 12,6-7).

La lode ha il potere di farti uscire dalla valle oscura. Se la tua valle oscura è una tentazione sappi
che nessuna tentazione resiste quando ti metti a lodare il tuo Signore: "Ti lodo e ti benedico Padre,
perché sto sperimentando la mia debolezza. Quando sono debole è allora che sono forte, perché
mi abbandono a Te. Lode a Te Maria, per avermi donato Gesù!"
La lode ti toglie di dosso i sentimenti negativi e lo scoraggiamento su cui spesso il diavolo
ama lavorare.

Scoraggiamento e depressione sono spesso le due montagne che rinchiudono la valle.
E il buio prolungato che esse provocano ostacolando il sole - spesso fanno emergere il tuo lato
oscuro, la paralisi spirituale, oppure ti causano il lasciarti andare. Fino a quando non ti decidi a
salire sulla montagna che ti porta più in alto - la Montagna della Lode.

Forse non ti senti di lodare il Signore, anzi non ne hai proprio voglia - significa allora che ne hai
davvero bisogno!
È una scelta cosciente, deliberata quella di cominciare a cantare le lodi di Dio invece dei tuoi l
amenti.

Comincia celebrando i modi in cui Dio si è fatto presente nei mesi scorsi e negli anni passati.
Guarda al progresso che hai fatto - da dove sei venuto, e non solo a quanta strada ti resta da fare.
Ringrazia Dio per le cose che non sono successe e che avrebbero potuto capitare. 

LodaLo per come Lui si è fatto presente nelle ultime 24 ore, nonostante le tue difficoltà. Comincia a elencare le cose che ti piacciono del Tuo Dio, le Sue promesse sulle quali fai affidamento e sulle quali confidi per andare avanti.

Quando sei dentro la valle e guardi a quello che ti sta intorno, ti senti sopraffatto e ti scoraggi. Ma se cominci a guardare la tua valle dalla Montagna della Lode, tutto cambia aspetto. E puoi avere quel rasserenante sguardo panoramico ogni volta che scegli di salire su quella Montagna.

Vi accompagno con la preghiera, sempre con riconoscenza e affetto

  don Luciano