venerdì 31 luglio 2015

Cosa prova oggi Dio per ognuno di noi?



Dio non riserva la Sua bellezza solo per i posti dove un mucchio di gente la può apprezzare.

 Fiorire in posti nascosti (Apocalisse 3, 8)


Sono al campo scuola con i ragazzi. Mi sono preso qualche decina di minuti per starmene da solo oltre la salita della ripida strada di accesso. Il vento e la pioggia di ieri hanno spazzato l'aria e il panorama vertiginosamente bello. Prati coperti di erba rotolano giù per i pendii... tutto intorno a me vive...  la creazione in tutta la sua gloria.
E mi dico che gli alberi di questa macchia in cui mi sono nascosto sono proprio belli ma in un angolo del creato dove pochi li vedranno.

Dio non riserva la Sua bellezza solo per i posti dove un mucchio di gente la può apprezzare. Lui pianta cose meravigliose anche in posti nascosti. Forse tu sei uno di quelli. Non sono molti quelli che riescono a vedere la bellezza in posti dove non sembra esserci o in luoghi poco conosciuti ma non per questo essi sono meno belli.

Quando Gesù fa la verifica di ciascuna delle sette Chiese nel libro dell'Apocalisse (capitoli 2 e 3), sembra essere poco impressionato dalla Chiesa che agli occhi di tutti sembra la più bella. Per esempio alla Chiesa di Sardi che ha la reputazione di essere bella ( e ti si crede vivo), Gesù dice invece: "Sei morto" (Ap 3,1).

E quelli che sono i ricchi e potenti cristiani di Laodicea, agli occhi di Gesù sono davvero malmessi: Tu dici: "Sono ricco, mi sono arricchito; non ho bisogno di nulla", ma non sai di essere un infelice, un miserabile, un povero, cieco e nudo? (Ap 3,17).
Ma poi c'è quella Chiesa quella nascosta, piccola e sconosciuta che Gesù invece pensa sia bellissima. Lo dice in Apocalisse 3, a partire dal versetto 8. Gesù dice: "Conosco le tue opere... Per quanto tu abbia poca forza, pure hai osservato la mia parola e non hai rinnegato il mio nome".

Poi Gesù promette qualcosa che non ha offerto a nessuna di quelle altre, ben visibili Chiese "Ho aperto davanti a te una porta che nessuno può chiudere". Ossia darò a loro delle benedizioni speciali e delle opportunità particolari proprio a causa della loro umile fedeltà.
Questo è quello che Dio prova oggi per te. Ti hanno chiesto di servirLo, di esserGli fedele in un posto oscuro, forse in un posto difficile, o in un posto dove non ricevi alcuna soddisfazione o
ringraziamento. Forse lavori o vivi in una situazione dove nessuno apprezza la bellezza di Cristo che c'è in te. Ma Dio oggi vuole dirti che Lui ama guardarti Lui pensa che tu sia bellissimo!

Prova a pensare ad Anna nell'Antico Testamento, una donna sterile che continuava a fidarsi del Signore. Era di una bellezza che nessun altro vedeva, eccetto Dio. E Lui l'ha fatta diventare la madre di Samuele, la più grande guida spirituale del suo tempo.

E Maria, la sconosciuta ragazza di un villaggio ridicolizzato e disprezzato chiamato Nazareth,
ma Dio sapeva tutto di lei e l'ha scelta come madre e educatrice di Suo figlio. Dio sembra avere delle attenzioni speciali per l'umile, nascosta fedeltà.

E' facile scoraggiarsi e avvilirsi quando Dio ti chiede di fiorire in posti dove pochi possono vederti, dove raramente si apprezza il tuo servizio o il tuo sacrificio. Ma Dio ti vede. Tu sei "la Sua bellezza" in un posto nascosto. E sebbene siano in pochi a notare la tua fioritura, come quei meravigliosi alberi nascosti in quel pendio dei Lessini, la tua vita non è meno bella e preziosa!

Vi accompagno con la preghiera, sempre con riconoscenza e affetto, don Luciano


Da INCONTRI CON LA PAROLA, www.incontriconlaparola.com

martedì 21 luglio 2015

L'uomo con tanta forza ma senza conttrollo...



Da INCONTRI CON LA PAROLA di don Luciano

Tanta forza ma senza controllo


Una coppia di miei carissimi amici è stata benedetta con la loro prima figlia - e il papà non cessa di dire che è bellissima. Ovvio, i papà non fanno testo quando si tratta delle figlie! Maria Sole è
piena di capelli neri - infatti, ne sono tremendamente invidioso... ha due occhioni curiosi e le guanciotte rosse.

Ha poco più di un mese e, francamente, non fa ancora molto se non mangiare e dormire - tuttavia
è affascinante guardarla. Puoi metterla dove ti pare - tenertela in braccio, farla sedere sulla ginocchia - Maria Sole cerca di alzare la testa e girarla attorno così da vedere cosa c'è intorno.
Sfortunatamente, per quanto forte essa sia, non ha molto controllo su dove la testa stia andando.

Insomma, la bambina ha un mucchio di forza, ma senza controllo. Sfortunatamente ci sono un mucchio di adulti con lo stesso problema. Solo che in loro questo non fa sorridere.

Per questo motivo Dio vuole aiutarti a capire uno dei problemi legati all'essere veri uomini. Sta scritto in Proverbi 16, 32 ed è un vero specchio per ogni uomo che voglia guardarsi dentro. Dio dice:
«Il paziente val più di un eroe, chi domina se stesso val più di chi conquista una città».

Questo è un esempio straordinario perché oggi si crescono i ragazzi facendo credere loro che essere uomini vuol dire conquistare - conquistare risultati sportivi, conquistare affari, conquistare donne.
Dio invece dice che è più facile per un uomo conquistare una città che dominare sulle proprie passioni. Quindi un uomo prova di essere un vero uomo non quando domina un rivale o conquista una donna o raggiunge un traguardo - ma quando è capace di conquistare se stesso.
Così molti di quelli che appartengono al mio sesso siamo come Maria Sole - siamo forti... facciamo andare le cose per il verso giusto, raggiungiamo gli obiettivi, spianiamo strade, raggiungiamo traguardi -ma abbiamo forze che non riusciamo a controllare.

Nella lettera a Tito, capitolo 2, quando Paolo sta dando istruzioni su come gli uomini cristiani dovrebbero vivere la loro fede, dice: «Gli uomini siano... saldi nella pazienza» (Tito 2,2). E continua:
«Esorta i più giovani a essere assennati» (Tito 2,6).


Adulto o giovane, quello che Dio guarda in un uomo è la rara qualità della pazienza e dell'autocontrollo.
Può darsi che tu sia un uomo forte - magari fisicamente, intellettualmente, economicamente. Hai una personalità forte, un curriculum brillante, una solida reputazione. Ma può benissimo darsi
che tutta questa forza non sia sotto controllo - il tuo carattere...


Sei forte ma ferisci le persone che ami... le asfalti passandoci sopra, schiacciandole, perché devi raggiungere i tuoi obiettivi.
Forse spesso le tue parole sono pungenti e feriscono, il tuo temperamento è collerico e esplosivo, le tue passioni sono fuori controllo.

Allora uno realizza che ha bisogno di qualcuno che gli dia la forza di controllare il suo lato oscuro. Potete andare da tutti i guru che volete, ma c'è un solo salvatore - Gesù Cristo. ConsegnaGli il
volante e lasciaLo fare. Arrendersi di solito vuol dire perdere.
Eccetto quando ti arrendi a Gesù. Quando ti abbandoni, Lui può finalmente vincere la battaglia contro la bestia che c'è dentro di te.

Vi accompagno con la preghiera, sempre con riconoscenza e affetto

 don Luciano