giovedì 3 ottobre 2013

Nick Vujicic - il coraggio di non arrendersi


2 commenti:

  1. Al di là della bella testimonianza di quest'uomo, bisogna ricordare che è un predicatore evangelico pentecostale.
    Le chiese pentecostali, come tutte le chiese evangeliche, riconoscono come fonte primaria della fede soltanto gli insegnamenti della Bibbia: Antico Testamento (esclusi quelli che i cattolici chiamano libri deuterocanonici ed i protestanti libri apocrifi) e Nuovo Testamento.

    La dottrina pentecostale sostiene:
    - nella Trinità, quindi nella divinità di Gesù Cristo, e nella personalità e divinità dello Spirito Santo;

    - nella nascita verginale di Cristo, nella sua perfetta umanità, nella sua vita santa e priva di peccato, nei suoi insegnamenti, nei suoi miracoli e guarigioni, nella sua morte avvenuta per le nostre iniquità e nella sua resurrezione corporale avvenuta per la nostra giustificazione, nella sua ascensione in cielo alla destra di Dio dove anche ora intercede per tutti i santi che sono in terra, e nel suo personale e visibile ritorno glorioso dal cielo che si verificherà a suo tempo;

    - nell'ispirazione verbale e plenaria della Sacra Scrittura (nel cui canone non includiamo i libri apocrifi che invece ha incluso la chiesa cattolica);

    - che l'uomo è un peccatore, e che il peccato è entrato nel mondo con la caduta del primo uomo; che l'uomo deve pentirsi dei suoi peccati e credere nel Signore Gesù Cristo per ottenere la remissione dei suoi peccati; soltanto mediante la fede in Lui l'uomo può essere salvato e riconciliato con Dio;

    - che una volta che l'uomo si è ravveduto e ha creduto nel Signore Gesù Cristo, deve farsi battezzare per immersione in acqua nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, in ubbidienza alle parole di Cristo; la rigenerazione non avviene tramite l'acqua del battesimo ma tramite la Parola di Dio quando la si accetta per fede (cioè quando ci si ravvede e si crede nel Signore Gesù Cristo);

    - che una volta che si è nati di nuovo bisogna vivere una vita degna del Vangelo, per cui il credente deve vivere una vita santa, mansueta e fondata sull'amore di Cristo; questo comporta il dovere di praticare le opere buone che sono state innanzi preparate da Dio per noi affinché le pratichiamo;

    - nel battesimo con lo Spirito Santo che è una esperienza successiva alla rigenerazione (nuova nascita); questo battesimo è compiuto da Cristo ed è accompagnato dal parlare in altra lingua secondo che lo Spirito Santo dà d'esprimersi;

    - nei doni dello Spirito Santo citati da Paolo nella prima lettera ai Corinzi al capitolo 12;

    - nei ministeri di apostolo, profeta, evangelista, pastore e dottore, dati da Cristo per il perfezionamento dei santi;

    - in una vita ultraterrena dopo morti, beata in cielo con il Signore per i salvati (cioè per quelli che si sono ravveduti ed hanno creduto in Gesù Cristo), e di condanna all'inferno per i perduti (cioè per coloro che non hanno creduto nel Signore Gesù e sono morti nei loro peccati);

    - che ci sarà la resurrezione dei giusti, al ritorno di Cristo, e degli ingiusti dopo il regno millenario di Cristo sulla terra;

    - celebriamo la cena del Signore sotto gli elementi del pane e del vino, per ricordare con essa la morte del Signore Gesù finché Egli venga (rigettiamo la transustanziazione).

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    1. Grazie per il tuo commento. In questo blog oltre una fede religiosa nella Chiesa cattolica facciamo attenzione all'uomo senza distinzioni di credo e orientamenti politici. Valorizziamo, quando possibile ogni testimonianza dell'uomo leale, onesto, pio, giusto perché tutti portiamo il germe dell'immagine e somiglianza di Dio.Crediamo che così contribuiamo al bene e alla comunione di una umanità più giusta, ad una chiesa più aperta al mondo.

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