lunedì 21 giugno 2010

Preghiera per sospetta infedeltà del coniuge

Signore, dove è andato il mio amato?

Signore, si è allontanato da me,
non voglio che egli soccomba sotto un dolore troppo forte.
Signore, in te
“né la donna è senza l’uomo,
né l’uomo è senza donna”,
ci hai fatti per l’amore:
dov’è andato il mio amato,
a chi
a cosa si è rivolto?

Ci dicevamo dialogando:
“ Quanto sei bella, amata mia, quanto sei bella!
Gli occhi tuoi sono colombe.
Come sei bello, amato mio, quanto grazioso!
Erba verde è il nostro letto,
di cedro sono le travi della nostra casa,
di cipresso il nostro soffitto”.

Signore,
Dov’è andato il mio amato?
Perdona, Signore, non sa quello che fa,
anch’io perdono soffrendo
e soffrendo l’amo ancora.

Signore,
“le gradi acque non possono spegnere l’amore,
né i fiumi travolgerlo,
forte come la morte è l’amore”.

Una parola, Signore, mostrami,
una parola ch’io posa dirgli
e lui tornare a me
nella nostra casa, un giorno felice,
ora muta e vuota
senza amore.

Signore un gesto mostrami
un segno dammi
una parola suggerisci nel suo orecchio
Lui, mio amato, ritornerà da me.

Io attendo, in te spero, Signore:
quando tornerà
le mie braccia aperte troverà
il mio cuore non fermare,
e,
se batterà troppo forte,
Signore,
non farlo scoppiare
dovrò ancora amare
.

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